L’asfalto tradizionale, chiamato anche asfalto stradale, è composto da due elementi: aggregati (sabbia, ghiaia, pietrischi e filler) ed legante bituminoso.
È a partire da questi due elementi principali che viene messa a punto la produzione di altri tipi di asfalto che formeranno il pacchetto stradale. Questo è composto da diversi strati:
- Tappeto di usura: è la parte superficiale della strada direttamente a contatto con il traffico. Deve essere in grado di assorbire i carichi superficiali senza deformarsi o rompersi, deve fornire elevata aderenza con i pneumatici e deve garantire l’impermeabilità agli strati sottostanti.
- Binder o strato di collegamento: è la parte intermedia della strada, quella che funge da collegamento tra il tappeto di usura e lo strato di base; ha la funzione di trasmettere i carichi alla fondazione senza subire deformazioni.
- Tout-venant o strato di base: è l’ultimo strato del pacchetto di asfalto, la sua funzione è quella di ricevere le sollecitazioni dai due strati superiori ed aiutarli a trasmetterle al sottofondo stradale, limitando ulteriormente le deformazioni della pavimentazione.
Composizioni
Per la produzione del conglomerato bituminoso si utilizzano:
- aggregati di sola frantumazione (pietrischi, graniglie e sabbia)
- additivo minerale (filler)
- bitume di tipo normale o modificato
Usi:
L’asfalto tradizionale è una soluzione prestazionale, economica e di rapida realizzazione, particolarmente adatta per la pavimentazione di strade, parcheggi, piazzali, piste aeroportuali, ovvero tutte le aree soggette al passaggio veicolare di qualsiasi tipo.